Un museo da scoprire

Il Museo del Damasco di Lorsica, piccolo borgo della Val Fontanabuona, è noto da secoli per la tessitura di stoffe preziose in seta: damaschi, lampassi, taffetas e macramé, un tempo principale fonte di ricchezza per la comunità, un industria gentile che offrì alle donne un occupazione determinante per l’economia familiare.Pare furono fuggiaschi provenienti dalla Toscana ad importare la tradizione; altre voci dicono che emigranti di Lorsica in Lombardia appresero l’arte serica che poi portarono al paese.

 Dal lontano Medioevo Lorsica forniva alla superba Genova i damaschi, le tele d’oro e d’argento, i rasi, le stoffe di seta per arredare le case della nobiltà e della borghesia. Tra le varietà di stoffe che si tessevano e si tessono ancora oggi quella più apprezzata è il damasco per la compattezza del tessuto, per la sua luminosità e perfezione nei disegni come la palma, la rosa, il prezzemolo, così  come sono giustamente apprezzati nei lampassi l’ape napoleonica in campo azzurro, i nodi d’amore e il rigato stile Luigi XVI.

La manifattura De Martini che vanta oltre 300 disegni tradizionali  esclusivi, è l'unica rimasta nel paese e dal 1500 tramanda questa preziosa forma di artigianato. 

Nel  nostro documentario: "Il bosco e le fasce - La civiltà contadina dell'entroterra ligure"  girato nel lontano 1978, si possono vedere i telai in attività nella manifattura De Martini.

Orari di apertura del museo:Estivo sabato e domenica 16-18

 Invernale 15-17

Via casali 109 Lorsica

comunelorsica@libero.it