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Le "gattafure"  liguri

Le "gattafure" liguri

Le "gattafure", dall’entroterra alla costa, sono da secoli  fra le specialità più celebrate nei ricettari di cucina, nelle cronache e nelle descrizioni di Genova e della Liguria.

Hanno nomi locali  diversi (turtellu, torta verde, torta d’erbi, baciocca…) e descrivono sempre un ripieno a base di verdure e formaggio fresco preparato con bietole o altre verdure, mescolato con uova, formaggio grattuggiato, erbe aromatiche, per formare un composto omogeneo racchiuso fra sottilissimi strati di pasta sfoglia, .

Bartolomeo Scappi, cuoco di papa Pio V°, ne celebra le doti nel suo ricettario L'Opera, il più innovativo trattato di gastronomia del XVI secolo. 

Nella nostra zona, oltre alle torte di verdura, sono tipici i "gattafin"di Levanto, fagotti di  verdura: grossi ravioli, consumati fritti, solitamente serviti come antipasto. 

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